sabato 7 aprile 2012

Ruotare nella Narrazione


  L' azione del verbo RUOTARE come protagonista o come citazione nella Narrazione:


 
  • Per quanto riguarda la filosofia e la letteratura, si può fare riferimento a Nietzsche (1844-1900). Se si considera l' azione rotatoria non nel senso puramente materiale del termine, ma nel suo senso astratto, Nietzsche nella sua 'terza fase' di pensiero approfondisce e amplia la concezione di tale caratteristica. Nei seguenti scritti, 'Così parlò Zarathustra', 'L' Anticristo', 'Al di là del bene e del male', 'La volontà di potenza', 'La gaia scienza', il filosofo introduce e spiega l' idea dell' eterno ritorno dell' uguale; un' ipotesi che afferma che la storia è un grande circolo in cui tutti gli avvenimenti sono destinati a ruotare e quindi ritornare eternamente. L' eterno ritorno dell' uguale si riconduce alla concezione ciclica del tempo secondo i Greci (la quale implica che ogni istante contiene in sè il proprio valore e il proprio fine), in opposizione a quella lineare Cristiana (il compimento del senso della vita è rimandato al futuro). Infine, secondo Nietzsche, l' unica persona in grado di affrontare e superare tale concezione di rotazione e di ritorno del tempo è l' Oltreuomo, il quale trasvalutando tutti i valori e ponendone di nuovi basati sull' accetazione e affermazione della vita, dice di 'sì' alla vita, sopporta, supera l' idea dell' eterno ritorno e trasforma tale idea in 'amor fati', cioè accettazione piena del destino e della vita.
 «Che accadrebbe se un giorno o una notte, un demone strisciasse furtivo nella più solitaria delle tue solitudini e ti dicesse: “Questa vita, come tu ora la vivi e l’hai vissuta, dovrai viverla ancora una volta e ancora innumerevoli volte, e non ci sarà in essa mai niente di nuovo, ma ogni dolore e ogni piacere e ogni pensiero e sospiro, e ogni indicibilmente piccola e grande cosa della tua vita dovrà fare ritorno a te, e tutte nella stessa sequenza e successione [...]. L’eterna clessidra dell’esistenza viene sempre di nuovo capovolta e tu con essa, granello della polvere!". Non ti rovesceresti a terra, digrignando i denti e maledicendo il demone che così ha parlato? Oppure hai forse vissuto una volta un attimo immenso, in cui questa sarebbe stata la tua risposta: "Tu sei un dio e mai intesi cosa più divina"?»
           Cit. tratta da 'La gaia scienza', aforisma 341.

  • Girando per la rete mi è capitato di trovare un particolare fumetto piuttosto recente, che tratta non solo nel titolo, ma anche nella storia, l' azione della rotazione intesa come seconda possibilità ad una o più (come in questo a caso) nuove vite; questo fumetto si chiama "Nirvana - Gira la ruota e vivi un' altra volta", scritto da Emiliano Pagani e Daniele Caluri. Per saperne di più:  http://www.paninicomics.it/web/guest/news?id=60941.


  • Se si pensa al movimento rotatorio la prima cosa che viene in mente è la ruota, a sua volta se si pensa alla ruota la prima cosa che viene in mente è l' automobile; è proprio per questo motivo che per quanto riguarda gli spot pubblicitari quando penso al 'ruotare' mi viene subito in mente l' automobile. Ho deciso quindi di inserire come link un filmato in cui sono raggrupati alcuni fra gli spot secondo me più belli di automobili: http://www.youtube.com/watch?v=A1RghMiU9Gs
 

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